MUSICA COME STRUMENTO PER LO SVILUPPO
Dal 2005 Music Fund raccoglie strumenti musicali e promuove la formazioni di esperti di liuteria e riparazione di strumenti musicali nei paesi in via di sviluppo e nelle zone di conflitto.
Nel 2010 la Commissione Europea ha selezionato Music Fund “Best Practice in Culture and Development”.
Music Fund nasce a Bruxelles dalla sinergia tra una ONG, Oxfam-Solidarité, e un ensemble musicale, Ictus. Nel 2005, un anno dopo la sua creazione, Music Fund organizza la prima raccolta di strumenti musicali. Fin dall’inizio, l’iniziativa riscuote un grande consenso, riuscendo a raccogliere più di 500 strumenti di ogni tipo. Qualche mese dopo, nel dicembre 2005, viene organizzata la prima spedizione e gli strumenti vengono inviati in Palestina ed in Israele. L’operazione è un successo, e viene ripetuta negli anni successivi con destinazione Congo (Kinshasa) e Mozambico (Maputo).
La totale mancanza di strumenti in questi paesi rimane, ancora oggi, un problema cruciale. Per questa ragione, diverse raccolte di strumenti sono organizzate, per conto di Music Fund, in vari paesi d’Europa.
Fino ad oggi sono già state organizzate numerose raccolte, tra le più importanti in Belgio (progetto triennale con il Palais de Beaux Arts, Théâtre de la Monnaie, a Bruxelles), Francia (Cité de la Musique di Parigi, Opéra De Lille), Gran Bretagna (Huddersfield Festival), Austria (Wien Modern), Germania (Berliner Festwochen/MaerzMusik, Fondazione Barenboim Said – Berlino e Siviglia), Spagna (Musica d’Hoy/Casa encendida, a Madrid), Portogallo (Fondazione Gulbenkian).
Dal 2010 Milano Musica è partner per l’Italia di Music Fund, e ha promosso nel maggio 2011, in collaborazione con il Teatro alla Scala, Costruire con la musica, la prima raccolta italiana per le scuole di musica partner di Music Fund in Medio Oriente e Africa, e per il nascente Sistema delle Orchestre e dei Cori infantili e giovanili in Italia. La raccoltasi è conclusa con un risultato di oltre 730 strumenti, superando tutti i record precedenti e stabilendo un’importante modalità di collaborazione con un progetto nazionale, quello del “Sistema” italiano. Nell’agosto 2011, circa 100 strumenti della raccolta milanese sono stati infatti inviati a Maputo (Mozambico) da Music Fund.Ogni strumento donato viene valutato, restaurato da esperti. Tutte le informazioni sono raccolte in una banca dati, attraverso la quale ciascun donatore può seguire la storia del suo strumento.
Successivamente, gli strumenti raccolti vengono restaurati e spediti presso le scuole che aderiscono al progetto: A.M. Qattan Foundation (Gaza), Al Kamandjati (Ramallah, Jenin), Barenboim-Said Foundation (Ramallah), Escola Nacional de Musica e Universidade Eduardo Mondlane (Maputo), Institut National des Arts e Le Griot (Kinshasa), Nablus the Culture (Nablus), Orpheus (Nazareth). Nuovi progetti si stanno sviluppando in Sudafrica, in Marocco e ad Haiti.
Mantenere gli strumenti in buono stato è il secondo campo di azione di Music Fund. A tale scopo, sono organizzati corsi di formazione presso le scuole di musica partner, sotto forma di tirocini o laboratori. Per il perfezionamento della formazione, gli studenti meritevoli possono ottenere, per periodi più o meno lunghi, borse di studio finalizzate alla frequenza a scuole specializzate e alla partecipazione a tirocini presso laboratori di specialisti, partner di Music Fund in Europa.
L’esperienza acquisita permette di assicurare la manutenzione degli strumenti, garantendo continuità e un impatto di lunga durata alle azioni lanciate da Music Fund. Infatti, è nel cuore di queste regioni, e nelle mani dei suoi abitanti, che questo progetto trova il suo concreto sviluppo verso il futuro.
Nel 2013 Milano Musica inaugura una virtuosa collaborazione con CNA Milano e CNA Lombardia (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media Impresa) per nuovi progetti di Music Fund in Africa. Tale collaborazione mira a consolidare la relazione tra la formazione professionale artistica e artigianale, in progetti in cui la musica è strumento di sviluppo sociale, e il mondo delle imprese.
Nel luglio 2013, Music Fund con Milano Musica, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo e con la collaborazione di CNA, hanno inviato il liutaio professionista cremonese, Michele Dobner, e il tecnico del suono emiliano Andrea Rovacchi a Maputo, in Mozambico, per tenere dei workshop presso l’Escola de Comunicação e Artes (ECA) de l’Universidade Eduardo Mondlane e il Centre Culturel Franco-Mozambicain (CCFM). Nell’autunno 2013 i progetti sono concretizzati in due stage negli atelier di liuteria di Luisa Campagnolo e di Francesco Toto a Cremona per due giovani marocchini di Tetouan, Rajae Riyane e Adil Dalouh, che potranno successivamente aprire attività professionali nel paese di provenienza.
Nell’autunno 2014 è stato attivato uno stage di liuteria a Cremona, sotto la guida del M° liutaio Luisa Campagnolo, impegnata nella didattica a tempo pieno per tre mesi presso l’atelier del M° liutatio Fausto Cacciatori, per 3 giovani apprendisti di talento, provenienti da Mozambico, Sud Africa e Haiti. Scopri di più >>
Per poter portare avanti queste iniziative, Music Fund può contare sulla generosità di numerosi sostenitori e partner:
- Importanti istituzioni musicali europee che ne condividono le finalità e che promuovono le raccolte;
- Sponsor impegnati e fidelizzati al progetto;
- Volontari sensibili al progetto attivi nell’organizzazione della raccolta, nel restauro e l’invio degli strumenti;
- Un Comitato d’Onore composto da noti rappresentanti del mondo della cultura e di quello economico e politico.