LUNEDÌ 2 NOVEMBRE 2009 ore 21.00
Teatro alla Scala
Dopo aver raccolto grandi successi negli Stati Uniti, debutta alla Scala il giovane pianista, ma anche scrittore e ricercatore Emanuele Arciuli, con un programma di rara eleganza.
Un programma sulla notte, ma con un bagliore: la luce mite del giorno che si risveglia.
Io vivo il giorno
Pieno di fede e coraggio
E muoio le notti
di sacro ardore
Tutto quanto ci esalta non porta i colori della notte?
(Novalis)
Emanuele Arciuli, pianoforte
Robert Schumann (1810-1856)
5 Gesänge der Frühe op. 133 (1853)
12′
Elliott Carter (1908)
Night Fantasies (1980)
23′
Franz Liszt (1811-1886)
Hymne de la Nuit (1847)
7′
Hymne du Matin (1847)
4′
Salvatore Sciarrino (1947)
Notturno n. 1 (1998)
5′
Notturno n. 3 (1998)
6′
Béla Bartók (1881-1945)
Szabadban (All’aria aperta) (1926)
14′