DOMENICA 11 OTTOBRE 2009 ore 20.30
Sala Puccini del Conservatorio
Il tempo e l’immagine. Un programma che si dipana come pittura su rotolo, accostando composizioni di Takemitsu che abbracciano un arco temporale di quarant’anni, dal 1955 al 1994.
Dal primo lavoro con elettronica Relief Statique a A Bird came down the Walk si percorre l’evoluzione stilistica di Takemitsu, dove il canto come linea d’orizzonte, talvolta sfumato, ma sempre presente, diventa l’elemento poetico della sua musica.
Alta la qualità degli interpreti, conoscitori sottili e raffinati di questo repertorio.
Nobuko Imai, violino e viola
Naoko Yoshino, arpa
François Killian, pianoforte
Jacques Zoon, flauti
Massimo Marchi, elettronica
Toru Takemitsu (1930-1996)
Relief Statique (1955)
per nastro 6’30
Stanza II (1971)
per arpa e nastro 6′
Anton Webern (1883-1945)
4 Stücke op.7 (1910)
per violino e pianoforte 6′
Isang Yun (1917-1995)
Gasa (1963)
per violino e pianoforte 11′
Joji Yuasa (1929)
Reigaku (1997)
in memoriam di Isang Yun
per flauto contralto 10′
Toru Takemitsu (1930-1996)
From far beyond Chrysanthemums and November Fog (1983)
per violino e pianoforte 7′
Rain Tree Sketch (1992)
per pianoforte 3′
A Bird came down the Walk (1994)
per viola e pianoforte 5′
And then I Knew ‘twas Wind (1992)
per flauto, arpa e viola 13’
Claude Debussy (1862-1918)
Sonate (1915)
per flauto, arpa e viola 17′