venerdì 30 ottobre – ore 20.30
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The Company of Music
Johannes Hiemetsberger, direttore Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino |
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Carlo Gesualdo (1560 – 1613)
Illumina nos (1603) 4′
Johannes Ockeghem (1410 ca. – 1497)
Deploration sur la mort de Binchois (1460). 12′
Luciano Berio (1925 – 2003)
Cries of London (1973/76). 12′
Bruno Maderna (1920 – 1973)
Widmung (1967, 12′)
per violino solo
Luigi Nono (1924 – 1990)
Sarà dolce tacere (1960, 10′)
Josquin des Prez (1450-55 ca. – 1521)
Déploration sur la mort d’Ockeghem (1497) 6′
Carlo Gesualdo
Igor Fëdorovič Stravinskij (1882 – 1971)
Tres Sacrae Cantiones (1959). 10′
MUSICA “ANTICA” E NUOVI SGUARDI
L’undicesimo appuntamento del Festival di Milano Musica 2015 mette a fuoco il tema che è al centro della rassegna – Bruno Maderna e l’umanesimo possibile – con musiche e autori che abbracciano il tempo che corre dal Medioevo al Novecento.
Il modello è appunto Maderna e il suo senso della storia, che consentì al compositore veneziano di spingersi con sicurezza e libertà nella ricerca grazie a una padronanza dei modelli del passato assolutamente rara.
Nel programma si mettono a confronto gli “originali” – Josquin Des Prez (1440-1521), Carlo Gesualdo (1500-1613), Johannes Ockeghem (1420-1496) – con i moderni e i contemporanei che li reinventarono: Igor Stravinskij (1882-1971), Bruno Maderna appunto (1920-1973), Luciano Berio (1925-2003), Luigi Nono (1924-1990). Nello spirito di una continuità storica che la musica ha sempre coltivato con naturalezza, al di là di ogni diversità, reale o apparente.
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Concerto in abbonamento
BIGLIETTI: € 20/13
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In occasione della partecipazione dell’Austria all’Expo 2015
con il sostegno di