Il Festival a Brera
Incontro di studi “Ricercar con obligo”
Studi a confronto sulla musica di Francesco Filidei, a cura di Ingrid Pustijanac (Università di Pavia – Cremona)
Incontro di studi “Ricercar con obligo”
Studi a confronto sulla musica di Francesco Filidei, a cura di Ingrid Pustijanac (Università di Pavia – Cremona)
Giovedì 29 maggio alla Basilica di San Simpliciano Les Cris de Paris, diretti da Geoffroy Jourdain con Francesco Filidei all’organo, propongono la prima italiana di VicentinoOo di Francesca Verunelli.
DettagliLe Proesie di Francesco Filidei su testi di Federico Maria Sardelli. Prima esecuzione assoluta dell’integrale
DettagliPer la prima volta dal 2018, Francesco Filidei torna a esibirsi all’organo in un recital con opere di Berio, Liszt e Xenakis nella Chiesa di Sant’Angelo.
Dettaglil Festival si sposta all’Auditorium di Milano con due concerti realizzati in coproduzione con l’Orchestra Sinfonica di Milano: al centro del programma l’esecuzione in prima italiana del Concerto per viola di Francesco Filidei
DettagliSono programmate al MEET Digital Culture Center le due proiezioni di Inferno, film muto del 1911 di Francesco Bertolini, Adolfo Padovan e Giuseppe De Liguoro, con la colonna sonora performativa di Edison Studio.
DettagliL’organo è tra i protagonisti del Festival 2025, in una serie di concerti che si apre giovedì 8 maggio alle 20 nella Chiesa di Sant’Angelo con il recital di Hampus Lindwall.
DettagliDebutta al Festival l’ensemble Opificio Sonoro, diretto da Marco Momi: lunedì 5maggio, in due concerti al Teatro Arsenale, presenta gli otto sketch in un atto de “L’Opera (forse)” di Francesco Filidei, contraltare ironico al Nome della rosa in Scala, con Federico Maria Sardelli voce recitante, e un ampio repertorio di autori contemporanei.
DettagliVenerdì 2 maggio alle 20 un nuovo appuntamento del Festival al Teatro alla Scala: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Maxime Pascal.
DettagliL’inaugurazione del Festival al Piermarini è programmata per sabato 26 aprile alle 20, con l’Ensemble Intercontemporain e l’Ensemble vocale Les Métaboles diretti da Léo Warynski, alla vigilia della prima de “Il nome della rosa”, la nuova opera di Francesco Filidei.
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